L’Anci ha predisposto due note di lettura di due d.P.C.M. riguardanti: la definizione dei criteri per l’iscrizione nell’elenco dei soggetti aggregatori che svolgono attività di centrali di committenza e l’istituzione di un tavolo tecnico dei soggetti aggregatori che svolgono attività di centrali di committenza.
L’Anci ha inoltre predisposto una scheda di sintesi di ciò che potranno fare i Comuni, differenziati in base alle dimensioni demografiche, per le acquisizioni di beni e servizi dal 1 gennaio 2015 e per la realizzazione di lavori dal 1 luglio 2015, a seguito dell’entrata in vigore dell’art.33, comma 3 bis, del d.lgs. n. 163/2006.
Il d.P.C.M. attuativo delle nuove regole per l’iscrizione nell’elenco dei soggetti aggregatori ha completato l’esame in Conferenza Stato-Città ed è in corso di emanazione, insieme a un d.P.C.M. parallelo che istituisce il tavolo tecnico.
VINCENZO SMALDONE