Domanda: Buongiorno, sono un dipendente del comune di ……. con la qualifica di Agente di Polizia Locale. Per motivi di salute e poiché svolgo lavoro in Ufficio, ho fatto richiesta per effettuare il mio lavoro da casa in modalità agile. Sono stato autorizzato dal Dirigente a ciò e mi dovrò comunque recare presso l’ufficio per prelevare pratiche, fascicoli ecc. e poi riconsegnarli dopo il disbrigo, nonché effettuare delle lunghe stampe cartacee. Il Dirigente mi ha concesso di venire, a seconda delle esigenze lavorative in ufficio, per tutto il tempo necessario all’espletamento del lavoro, (anche alcune ore) purché sia presente da solo. Mi è stato inoltre suggerito dal nostro C.E.D. di lavorare anche di pomeriggio poiché i server comunali sono particolarmente intasati di mattina. Come Polizia Locale percepiamo l’indennità di turnazione in quanto lavoriamo su turni di 6 ore all’interno della fascia orario di 12 ore, ora la mia domanda è: continuerò a percepire l’indennità di turnazione lavorando da casa nel turno pomeridiano e mattutino come suggerito dal nostro C.E.D. quindi continuando a svolgere lavoro su turni? La ringrazio e spero di essere stato chiaro
Risposta: La circolare n 2/2020 del.ministro della pubblica amministrazione ritiene difficilmente compatibile con la strutturazione del.lavoro agile le prestazioni di lavoro in turno infatti la stessa all articolo 2 tra l’altro prevede che ” Si sottolinea che – fermo restando il divieto di discriminazione – istituti quali prestazioni eccedenti l’orario settimanale che diano luogo a riposi compensativi, prestazioni di lavoro straordinario, prestazioni di lavoro in turno notturno, festivo o feriale non lavorativo che determinino maggiorazioni retributive, brevi permessi o altri istituti che comportino la riduzione dell’orario giornaliero di lavoro appaiono difficilmente compatibili con la strutturazione del lavoro agile quale ordinaria modalità delle prestazione lavorativa. Si ritiene pertanto conforme a normativa che una PA non riconosca a chi si trova in modalità agile, ad esempio, prestazioni di lavoro straordinari”.
Ne consegue che cosi come per i buoni pasto, Le amministrazioni sono chiamate, nel rispetto della disciplina normativa contrattuale vigente, a definire gli aspetti di tipo organizzativo alla luce dell’articolazione richiesta previo confronto, sotto tale aspetto, con le organizzazioni sindacali, non essendo automatico la spettanza della turnazione, ciò non toglie può esser presa in considerazione per l’articolata situazione da lei prospettata.