Domanda: i compra oro possono riaprire dal 4 maggio ?
Risposta: L’ attività di vendita ed il commercio di oggetti preziosi rientra nei codici ateco 46 e 47. Dall’allegato 3 del DPCM 26 aprile 2020 risulta che il commercio con codici ateco 46 (tra cui anche il commercio di oro) è da ritenersi commercio all’ingrosso e quindi consentito tranne alcune specifiche esclusioni. Non è consentito il commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria appartenente al codice ateco 47 individuati nello specifico nel codice ateco 47.77. Ne consegue che l’attività di compro oro rientrante nel commercio all’ingrosso è consentita se è riferita all’acquisto dei metalli preziosi e giammai può essere riferita alla vendita al dettaglio.
Va ricordato che l’esposizione della merce in un attività commerciale con accesso al pubblico è da considerarsi proposta irrevocabile di vendita e quindi la merce, una volta esposta, si intende posta in vendita. Nel caso in cui un’attività commerciale possiede entrambi i codici ateco l’esercizio commerciale, fermo restante tutti gli adempimenti di cui al D.Lgs. 92 del 25 maggio 2017, può esercitare l’attività di compra oro senza mettere a disposizione del cliente la merce, nelle vetrine e tantomeno può esporre sulla pubblica via gioielleria argenteria per la vendita al minuto.
Circa l’apertura delle attività di compra oro vi sono diversi parere sulla natura giuridica dell’acquisto di metalli preziosi e sull’assimilabilità della fattispecie all’ attività al commercio all’ingrosso dei compra oro.
vedasi Prefettura di Milano contenuto Nota Prot. 15.5/2020-002593 del 04/05/2020
La Prefettura di Milano ritiene in modo alquanto approssimativo e poco collimante alle norme di riferimento (Dpcm 26 Arpile 2020, D.lgs n° 92/2017, D.lgs 114/98) che l’attività di compro oro all’ingrosso dal 4 maggio 2020, allorquando gli oggetti preziosi acquistati da privati, pur essendo rivenduti a soggetti economici con partita IVA, configurassero una operazione commerciale al dettaglio.
Vedasi: Faq camera di commercio Ragusa
I compro oro, codice ATECO 46.72.20, possono aprire?
Sì. una volta che viene autorizzata una divisione (l’insieme identificato dalle due cifre D.P.C.M. 26 APRILE 2020) della classificazione ATECO, sono automaticamente autorizzate tutte le attività con codice ATECO a 3, 4 , 5 o 6 cifre che abbiamo come primi due numeri la divisione autorizzata.
Nei caso dei compro oro, poiché il loro codice (a 6 cifre) rientra nella divisione 46 che è inclusa nell’allegato 3 del DPCM del 26 aprile, potranno aprire dal 4 maggio.
— Fonte Confcommercio, Settore Commercio e legislazione d’impresa
vedi anche:
13.Nota questura di Firenze compro oro
12. NOTA MINISTERO INTERNO APERTURA COMPRO ORO 4 MAGGIO
In conclusione si ritiene che nessuna vendita al dettaglio può essere consentita se non rientrante nei codici di cui all’allegato 1 del citato DPCM. Ma può essere consentita l’attività di acquisto di oro per la previsione di cui all’allegato 3) del DPCM del 26 aprile 2020, infatti anche se l’oro (o altri preziosi) vengono acquistati da singoli, ai fini della definizione dell’attività svolta, essa può essere considerata come commercio all’ingrosso[1] la cui identificazione è rilevabile dalle modalità di vendita e non dalla modalità di acquisto dei beni; nel caso in esame i metalli preziosi non sono messi in vendita negli esercizi dove vengono acquistati ma venduti successivamente ad altri soggetti che non risultano essere i consumatori finali.[2]
[1] Per “commercio all‘ingrosso” si intende l’attività esercitata da chiunque professionalmente acquista, in nome e per conto proprio, merci che poi rivende ad altri commercianti (grossisti o dettaglianti), ad utilizzatori professionali o ad altri utilizzatori in grande, in qualsiasi ambito e forma.
[2] Per commercio al dettaglio si intende l’attività svolta da chiunque professionalmente acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende, su aree private in sede fissa o mediante altre forme di distribuzione, direttamente al consumatore finale.