DDL omicidio stradale, si torna al Senato…. e speriamo sia la volta buona!
La Camera ha approvato il disegno di legge sull’omicidio stradale, ma il testo dovrà tornare al Senato per un “incidente” d’Aula che ha visto il governo andare sotto su un emendamento di Forza Italia: una modifica che fa così slittare il via libera definitivo, che in teoria era previsto per il 21 gennaio.
L’emendamento prevede che “il conducente che si fermi e occorrendo presti assistenza a coloro che hanno subito danno alla persona, mettendosi direttamente a disposizione degli organi di polizia giudiziaria, quando dall’incidente derivi il delitto di lesioni personali colpose, non è soggetto all’arresto stabilito per il caso di flagranza di reato”.
Gli addetti ai lavori si staranno chiedendo: qual è la novità? Si tratta del testo del comma 8 del vigente articolo 189 del codice della strada!
Tuttavia, per chi non abbia seguito l’andamento dei lavori parlamentari non sarà noto che nel testo approvato dal Senato lo scorso dicembre, su maxi emendamento del Governo, era stata aggiunta la previsione di abrogazione di questa norma di procedura.
Ci auguriamo che, tornato al Senato, il testo del DDL sull’omicidio stradale, non sia nuovamente emendato dalla maggioranza, ferita dallo “scherzo” subito in gennaio alla Camera. Peraltro, non va dimenticato che alla base della riuscita dello “scherzo” non solo ha pesato il lavoro dell’opposizione, ma anche la scarsa compattezza della maggioranza.
A Napoli, nel pomeriggio del 29 gennaio, si parlerà anche di questo.
DDL omicidio stradale (22 gennaio 2016)