Oggi entra in vigore il nuovo “accesso civico” e con esso l’intera rete di modifiche al D.Lgs 33/2013 volute dal primo dei “Decreti Madia” pubblicato, in attuazione della delega contenuta nella L.124/2015.
un primo assaggio del nuovo acceso civico sganciato dall’obbligo di pubblicazione sul sito:
Art. 5 comma 2 D.lgs 33/2013:
“Allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico, chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione ai sensi del presente decreto, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti secondo quanto previsto dall’articolo 5-bis”.
Qualcosa di potente, rispetto al vecchio (pur sopravvissuto) diritto di accesso.
Termine per adeguare la mentalità al nuovo? sei mesi da oggi.
Riflettete, il vento della trasparenza, forse, comincia veramente a soffiare.