QUESITO
Sul territorio del Comune per cui lavoro si è recentemente aperta una nuova attività di somministrazione di alimenti e bevande (ristorante bar) regolarmente autorizzata. I gestori di tale pubblico esercizio hanno iniziato a pubblicizzare il proprio locale, dotato di ampi spazi, asserendo che nel loro ristorante vi è un “club” dove si pratica il Texas Poker Hold‘em su ben sei tavoli da gioco. Siccome la cosa è finita sulla stampa locale, gli amministratori comunali si sono molto allarmati, e sono tutti contrari (maggioranza e opposizione) a questo tipo di attività che per fortuna per ora sul territorio comunale non sono mai state presenti. Partendo dal presupposto che quindi tale locale è per così dire “sgradito”, e nella prospettiva di dover prima o poi andare a verificare la regolarità dei giochi praticati, quello che Le chiederei, se possibile, una sintesi del quadro normativo e sanzionatorio che regola attualmente il Texas Hold’em e se possibile di quali autorizzazioni, ammesso che l’attività sia autorizzabile, devono essere eventualmente in possesso dei gestori.
RISPOSTA
In merito al problema prospettato,la rassicuro che il gioco pubblicizzato è del tutto illecito e va sanzionato quale gioco d’azzardo.
I titolari dell’esercizio, inoltre, sono perseguibili per organizzazione di gioco d’azzardo ex art. 718 e 719 del C. P., oltre alla chiusura dello stesso pubblico esercizio, mentre i partecipanti sono perseguibili ai sensi dell’art. 720 del C. P. per partecipazione a gioco d’azzardo.
Il Texas hold’em, detto anche poker americano, è vietato in Italia ed è considerato gioco d’azzardo.
La legge 7.7.09 n. 88 ( in G. U. 14.7.09, n. 161), all’art. 24 – comma 28 – ha stabilito che tali tornei sono consentiti ai soggetti titolari di concessione per l’esercizio e la raccolta di giochi, previa autorizzazione dell’Aams (Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato). Il comma 27 ha precisato che con regolamento della stessa Aams saranno disciplinati i tornei di poker sportivo, l’importo delle quote di partecipazione al torneo ed altre modalità. Al momento tale regolamento non è stato ancora adottato e quindi ……..tutto vietato !!!!!
Segnalo, infine, che il Ministero dell’Interno con circolare n. 557/PAS.14814.10089A(7) del successivo 8 settembre, in merito, impartiva specifica direttiva ai Prefetti .
C. te M. Pezzullo
P.A.sSiamo