Il Consiglio regionale ha già approvato una prima modifica della legge regionale 9 gennaio 2014, n. 1, recante “Nuova disciplina in materia di distribuzione commerciale”.
Come ormai è noto a tutti, la superficie di vendita degli esercizi di vicinato era stata ridotta a mq.150, indipendentemente dal numero degli abitanti dei comuni, con grande disappunto degli operatori commerciali, delle associazioni di categoria e diverse Amministrazioni comunali.
Nella seduta del 5 febbraio, il Consiglio regionale ha approvato le nuove disposizioni in materia di panificazione, con modifiche anche alla citata legge 1/2014, appena dopo 25 giorni dall’entrata in vigore.
Sul Burc n. 14 del 25 febbraio, è stata pubblicata la legge n. 10 del 25 febbraio 2014, recante “DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRODUZIONE E DI VENDITA DEL PANE E MODIFICHE DEGLI ARTICOLI 3 E 4 DELLA LEGGE REGIONALE 9 GENNAIO 2014, N.1 ( NUOVA DISCIPLINA IN MATERIA DI DISTRIBUZIONE COMMERCIALE)”, con entrata in vigore dal 26 febbraio 2014.
Tale normativa, all’art. 12, modificando gli articoli 3 e 4 della legge 1/2014, ha stabilito che per gli esercizi di vicinato ritornano le superfici previgenti, previste dal D. Lgs. 114/98. Per conseguenza anche le medie strutture ritornano alle preesistenti superfici.
Pertanto, dal 26 febbraio gli esercizi di vicinato potranno avere:
- superficie massima di mq. 150 nei comuni fino a 10.000 abitanti;
- superficie massima di mq. 250 nei comuni con oltre a 10.000 abitanti;
mentre le medie strutture di vendita, per conseguenza potranno avere:
- superficie da mq. 151 a 1500 nei comuni fino a 10.000 abitanti;
- superficie da mq. 251 a 2500 nei comuni con oltre a 10.000 abitanti.
Michele Pezzullo
Presidente P.A.sSiamo