Metti una sera ad Amalfi …. in costiera… guidi, ti fai le canne e poi ti fermano i carabinieri: storia di tentate elusioni all’obbligo di sottoporsi al test alcolemico.
I militari della Compagnia Carabinieri di Amalfi, un giorno fermarono un’autovettura Lancia Y, condotta da un tale. A seguito del controllo effettuato, i militari intervenuti, rinvenivano, a bordo della predetta autovettura, della sostanza stupefacente del tipo hashish e notavano che il conducente presentava le pupille dilatate e mostrava evidenti segni di alterazione. Al che, lo invitavano a recarsi presso una struttura sanitaria al fine di procedere al prelievo dei liquidi per verificare se si fosse messo alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e/o in stato di ebbrezza alcolica. In un primo momento il “nostro” accettava di sottoporsi ai predetti prelievi ma, successivamente, giunto presso la struttura sanitaria rifiutava di sottoporsi al prelievo.
Per tali fatti egli era deferito all’autorità giudiziaria per il reato di cui all’art. 187 co 8 C.d.S..
Il Tribunale di Salerno (Seconda – Sezione Penale – in composizione monocratica), con sentenza del 30 gennaio 2018, ha condannato il tizio alla pena di mesi sei di arresto ed Euro 2.000,00 di ammenda (oltre che al pagamento delle spese processuali), applicando, altresì la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida per mesi diciotto e quella della confisca dell’autovettura LANCIA Y (già sottoposto la sequestro amministrativo), in quanto, alla data del fatto, era di proprietà del conducente.