Riflessioni sullo stato della Giustizia 2

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Nel proporre, periodicamente sulle pagine di questo sito, alcune riflessioni sullo stato della Giustizia in Italia, ci piace presentare ai lettori il libro -recentemente scritto da Piero Tony, Procuratore della Repubblica a riposo- intitolato “io non posso tacere. Confessioni di un Giudice di sinistra” (edizioni Einaudi).

Il Libro racconta dell’esigenza di fare un “processo alla giustizia ingiusta” ed in questo contesto l’autore vuole essere non giudice, ma testimone.

“Piero Tony, già sostituto procuratore generale di Firenze, presidente del tribunale per i minorenni della Toscana e da ultimo procuratore capo di Prato, ha scelto di andare in pensione con due anni di anticipo per essere libero di protestare contro un fenomeno tutto italiano, quello dei magistrati che spesso hanno trasformato gli strumenti di indagine in armi puntate contro i cittadini, usandole poi per combattere battaglie politiche. Il suo è un racconto sconcertante, ancor più venendo da un giudice «certificato e autocertificato di sinistra», poiché rivela l’esistenza di un virus capace di minare la giustizia del nostro Paese. Un virus che però può – e deve – essere combattuto. «Sarebbe bello, sarebbe un sogno dire che è solo un problema di riforme, di risorse, di scelte del governo, di leggi fatte e di leggi non fatte. C’è anche quello, sí, ma il problema è nostro, prima di tutto, e fino a quando non capiremo che c’è tanto che non va, e che quel tanto riguarda non solo l’esterno, bensí anche l’interno della magistratura, la sua anima e la sua cultura, rimarremo inerti ad assistere a un grave e progressivo deterioramento di credibilità e autorevolezza, due condizioni necessarie per l’accettazione di qualsiasi giudizio. E allora no, francamente non posso tacere».

Un consiglio, quindi, per una sana lettura che io ho potuto approcciare grazie alle pagine 88-90 di Panorama del 13 maggio (articolo a firma di Maurizio Tortorella) ed all’acconto di lettura di cui si può beneficiare cercando libri su internet.

Pino Napolitano

P.A.sSiamo

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