Interessante sentenza del Consiglio di Stato, Sez. V, n°03720/2017 (che conferma l’arresto del TAR del Lazio, Roma, Sezione II BIS, n. 8614/2016) con cui si conferma la legittimità dell’azione amministrativa di revoca di una licenza per Noleggio Con Conducente, quale conseguenza del “mancato utilizzo della rimessa all’uopo dichiarata”.
La questione, in definitiva, è semplice: basta che la Polizia Municipale faccia una verifica (anche più di una) e documenti bene i fatti. Nel caso di specie (che riguarda il Comune di Fara Sabina) “dalla documentazione depositata in giudizio dall’amministrazione comunale si ricava che in data 7/1/2015 la Polizia Municipale ha proceduto a verificare la presenza del veicolo nella rimessa di via … senza rinvenirlo, inoltre il proprietario del suddetto locale ha dichiarato di non conoscere il sig. …. e di non aver mai visto il veicolo adibito all’attività di NCC nel proprio edificio”.
Da qui la legittimità della revoca dell’autorizzazione.