Troppo facile ironizzare sul fatto che, Decreto Legge del 4 ottobre 2018, abbia assunto come numerazione, il famigerato “113”. Sembrerebbe fatto a posta per ricordare a tutti che si tratta di una disciplina che, al netto di quanto attiene all’interesse diretto dei cittadini, va a regolare un discreto numero di “affari interni” della Polizia di Stato.
Scherzi a parte, il numero 113 almeno ci aiuterà a ricordare (essendo storicamente il numero di emergenza per la chiamata della Polizia) che ci corre l’obbligo di studiare il nuovo impianto normativo denominato: “Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonche’ misure per la funzionalita’ del Ministero dell’interno e l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalita’ organizzata”. Tale atto avente “forza di Legge” (immediatemente vigente), pubblicato nellaGU n.231 del 4-10-2018, dovrà essere convertito entro 60 giorni e -verosimilmente- sarà emendato lungo questo percorso.
Per adesso lo alleghiamo, a beneficio dei lettori, affinché ne possano trarre liberamente le prime impressioni.